IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE
Un impianto che permette il controllo oltre che della temperatura, anche della qualità dell’aria (es. umidità), è definito impianto di climatizzazione. I parametri che deve essere in grado di controllare sono così riassunti:
- Temperatura desiderata
- Umidità relativa accettabile
- Adeguata purezza dell’aria ambientale
- Velocità dell’aria consona al benessere degli occupanti.
L’umidificazione dell’aria ambiente viene ottenuta principalmente con due modalità:
- immissione di vapore acqueo nell’ambiente o nell’aria esterna di ventilazione con produttori alimentati con energia elettrica o combustibile che portano l’acqua alla temperatura di ebollizione.
- umidificazione dell’aria esterna di ventilazione facendo passare la stessa attraverso particolari setti, mantenuti umidi con acqua o spruzzando acqua nel flusso dell’aria di ventilazione.
il processo inverso di deumidificazione è ottenuta facendo passare l’aria in batteria alimentata con acqua a temperature sotto i 7 °C che provoca la condensazione sulla batteria e, di conseguenza, la deumidificazione dell’aria stessa.
Per la climatizzazione degli ambienti si può abbinare a uno degli impianti di riscaldamento o raffrescamento un impianto di aria primaria che garantisce il rinnovo dell’aria ambiente, oltre alla sua umidificazione e deumidificazione.
Un criterio usato per classificare gli impianti climatizzazione si basa sul veicolo per il trasporto dell’energia termica, normalmente aria o acqua.
In funzione del tipo di fluido vettore utilizzato, possiamo allora distinguere tre principali tipologie impiantistiche:
impianti a sola aria regolati variando la temperatura o la portata dell’aria, opportunamente dimensionata ai carichi massimi da sostenere.
impianti aria+acqua i quali utilizzano contemporaneamente come fluidi termovettori l’aria e l’acqua, consentendo una regolazione zona per zona e riducendo l’ingombro delle tubazioni tipico degli impianti ad aria, dato che l’acqua consente di trasportare quantità di calore decisamente più grandi.
impianti a fluido refrigerante come i condizionatori split o ad unità singola, o le pompe di calore, in grado di invertire il trasporto di calore e soddisfare anche il riscaldamento invernale.